Gli insegnanti riceveranno in anticipo lo stipendio del mese di dicembre e otterranno anche un importo maggiore. Scopriamo tutti i dettagli.
Maestri e professori otterranno l’accredito dello stipendio di dicembre 2023 in anticipo rispetto al normale calendario e, dunque, potranno disporre delle somme prima di Natale.
Le date di pagamento, tuttavia, non saranno le stesse per tutti ma cambieranno a seconda che si tratti di personale di ruolo oppure con contratto di supplenza breve o saltuaria e in base al grado della scuola.
Grazie alla tredicesima e all’anticipo dell’indennità di vacanza contrattuale, inoltre, le cifre saranno quasi raddoppiate. Ma quando arriveranno i soldi? Il calendario di pagamento dello stipendio per i docenti prevede le seguenti date:
- mercoledì 13 dicembre, per l’emissione speciale nei confronti del personale supplente breve e saltuario della scuola e del personale Volontario dei Vigili del Fuoco;
- tra giovedì 14 e venerdì 15 dicembre, per i docenti di ruolo o con contratto a tempo determinato fino al 30 giugno o al 31 agosto 2024. Il primo giorno dovrebbero essere pagati gli insegnanti di infanzia e primaria, mentre il secondo quelli di medie e superiori;
- entro venerdì 22 dicembre, per il pagamento dell’emissione speciale per i docenti con contratto di supplenza breve o saltuaria.
Gli interessati potranno verificare l’importo della busta paga dopo la pubblicazione del cedolino online, disponibile nell’Area riservata del servizio NoiPa.
Stipendi docenti dicembre 2023: importi più elevati grazie alla tredicesima e all’indennità di vacanza contrattuale
L’ammontare della retribuzione del mese di dicembre 2023 per i docenti sarà molto più elevato rispetto a quello dei mesi precedenti, grazie all’accredito della tredicesima e dell’anticipo dell’indennità di vacanza contrattuale.
In particolare, la tredicesima è una retribuzione aggiuntiva che spetta ai dipendenti pubblici e privati nel periodo natalizio. Il suo importo è determinato sulla base dei mesi di lavoro effettivamente svolti. Ad esempio, per un insegnante di ruolo, corrisponde ad un’intera busta paga in più.
Il pagamento della tredicesima avviene contestualmente a quello dello stipendio ordinario per i docenti di ruolo e quelli con contratto a tempo determinato fino al 30 giugno o al 31 agosto 2024. Gli insegnanti con supplenza breve o saltuaria assegnata dalle graduatorie di istituto, invece, percepiscono la somma frazionata con il rateo mensile dello stipendio.
L’indennità di vacanza contrattuale, infine, viene pagata con lo stipendio di dicembre ai docenti con contratto a tempo indeterminato, in vista del rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del comparto Istruzione e Ricerca, previsto per il prossimo anno. Gli altri insegnanti, invece, otterranno l’anticipo nel 2024.