La disoccupazione in Italia continua ad essere alta e per far fronte a tale problematica alcune Regioni hanno deciso di mettere a disposizione alcuni aiuti: ecco quali sono
Come in tantissimi sicuramente già sapranno, in Italia i disoccupati sono tanti e a causa del caro vita le persone in difficoltà sono sempre di più; proprio per tali motivazioni, alcune Regioni del Bel Paese hanno deciso di mettere a disposizione alcuni aiuti, ma quali sono i requisiti per accedervi? Ecco cosa c’è da sapere in merito all’argomento.
Com’è noto, la disoccupazione continua ad essere un problema non da poco in Italia e proprio per far fronte a tale fenomeno tre regioni italiane, Lazio, Lombardia ed Emilia Romagna, hanno deciso di mettere a disposizione di alcuni cittadini bonus ed aiuti.
Per aiutare tali cittadini, le Regioni hanno deciso di affiancare agli aiuti del Governo centrale alcune misure. Ad oggi, a livello regionale, la lista prevede aiuti per i disoccupati del Lazio, bonus per le persone che non lavorano nella Regione Lombardia e infine l’Emilia Romagna che mette a disposizione dei voucher per i più giovani.
Se si è residenti nella Regione Lazio allora vi è la possibilità di richiedere un bonus di seicento euro se si ha un’età compresa tra i quindici ed i cinquant’anni. Il bonus, nello specifico, può essere richiesto se si ha tra i quindici ed i diciotto anni ed un reddito familiare basso. Oppure se si ha tra i diciannove ed i ventinove anni, non si ha un lavoro da sei mesi ed il proprio reddito è basso. Infine, se si ha cinquant’anni, si è senza lavoro da almeno se mesi e non si percepiscono altri aiuti dallo Stato.
Lazio, Lombardia ed Emilia Romagna: ecco gli aiuti messi a disposizione dalle Regioni
Queste tre regioni italiane hanno dunque messo a disposizione bonus ed aiuti per i cittadini meno abbienti; per la domanda relativa alla Regione Lazio è necessario recarsi sul sito ufficiale e seguire la procedura.
Per quanto concerne la regione Lombardia, invece, vi è la possibilità di accedere ad un bonus. Nello specifico, si tratta di un contributo a fondo perduto per le imprese che prendono parte a percorsi relativi alle Politiche attive per far si che i cittadini siano reinseriti nel mondo del lavoro.
Rispetto alle assunzioni si prevede: 5.000 euro per lavoratori fino a cinquantaquattro anni e 7.000 per le lavoratrici. 7.000 euro per i lavoratori dai cinquantacinque anni e 9.000 per le lavoratrici della medesima età.
Infine, l’Emilia Romagna ha messo a disposizione dei voucher per rendere più semplice l’accesso al mondo del lavoro ai giovani laureati mediante alcuni percorsi di formazione. La donazione totale è di 1.500.000 euro e dev’essere utilizzata per assegni formativi come il rimborso di una quota d’iscrizione fino a 6.000 euro. La domanda può essere fatta da coloro che risiedono in tale Regione, che non hanno più di trentaquattro anni e che hanno un voto di laurea non minore di 100/110.