Una opportunità da non perdere un numerose Regioni del Sud Italia. Offerte di lavoro in vari ambiti del settore pubblico.
Il mondo del lavoro negli ultimi mesi è sempre alla ricerca di potenziali candidati per ricoprire, praticamente ogni tipo di profilo in ogni ambito del contesto specifico. Pubblico e privato nelle scorse settimane, tra bandi e selezioni più che mai specifiche, hanno letteralmente ampliato gli orizzonti, le speranza, di quanti al momento alla ricerca di lavoro o magari di una migliore posizione e condizione professionale.
Una opportunità più che mai vantaggiosa, arriva dal settore pubblico, negli ultimi mesi più che mai protagonista con numerosi bandi ufficializzati per il reperimento di nuovi profili nella Pubblica Amministrazione, nella scuola in vari corpi armati e in quelle che sono, in pratica tutte le figure o da rimpiazzare per pensionamento o magari presenti in contesti da ampliare. Le occasioni, insomma, sono sempre più numerose e vantaggiose.
Lavoro, il maxi concorso al Sud Italia sta per partire: le fasi dell’operazione
La macchina organizzativa statale sta mettendo a punto un piano per rilanciare specifiche regioni considerate in questo momento indietro in specifici ambiti nel nostro paese. Al momento, gli enti interessati sono stati individuati in Calabria, Basilicata, Campania, Puglia, Molise, Sardegna e Sicilia. L’operazione in questione porterà , alla fine a una serie di assunzioni a tempo indeterminato. Il termine ultimo per candidarsi alle varie posizioni, presso il sito web istituzionale delle varie Regioni è fissato per il prossimo 30 gennaio 2024.
Il progetto in questione fa riferimento al più che mai citato Programma Nazionale Capacità per la Coesione 2021-2027. Cosi come anticipato il piano in questione mira, dopo una serie di indagini circa lo specifico fabbisogno delle territorialità in questione a provvedere all’assunzione di complessivi nuovi 2.200 funzionari a tempo indeterminato. Il comparto di riferimento sarà quello amministrativo.
I requisiti richiesti per l’accesso al concorso specifico, che andrà a strutturarsi in varie prove, sono laurea triennale o magistrale, più eventuale abilitazione professionale se i candidati appartengono alla categoria di architetti, ingegneri, avvocati e altri ruoli specifici. I posti previsti saranno, inoltre, assegnati nel seguente modo: 1.674 presso Comuni e Unioni di Comuni, 250 posti presso le amministrazioni regionali, 135 per le Province, 70 per le Città Metropolitane e 71 per il Dipartimento per le Politiche di Coesione. L’occasione è di quelle da cogliere al vola se in possesso dei requisiti principali richiesti. I candidati saranno di certo migliaia per una opportunità davvero unica nel suo genere.