In questi ultimi tempi abbiamo assistito a un aumento esponenziale dei prezzi e tentare di risparmiare sul riscaldamento sembra impossibile.
Anche se continuano gli allarmi per il surriscaldamento globale, è innegabile che nelle Regioni dove di solito l’inverno si fa sentire le famiglie hanno comunque dovuto accendere stufe o caldaie. I prezzi del gas e dei combustibili è alto anche se si sono verificati lievi abbassamenti, e forse al momento l’unico “abbordabile” è il pellet.
Ma come si fa a risparmiare sulla cifra mensile in bolletta? Esistono diversi modi e tanti “trucchi”, che però ovviamente non rappresentano la salvezza completa. Si tratta piuttosto di qualche escamotage, da attuare nella speranza che la situazione del momento vada a migliorare.
Per risparmiare sul riscaldamento esistono soluzioni alternative inedite ma economiche, ecco quali sono
Attualmente chi ha una caldaia a gas è molto più penalizzato rispetto a chi ha scelto altri sistemi di riscaldamento, ma non tutto è perduto.
A volte bastano dei piccoli accorgimenti per evitare di disperdere inutilmente il calore prodotto dai termosifoni, e di conseguenza risparmiare un po’ in bolletta. Uno di questi è di isolare bene la casa, e non necessariamente con opere importanti. In commercio esistono dei film adesivi isolanti da applicare ai vetri, e poi si può anche intervenire sulle guarnizioni delle finestre. Cambiando quelle esistenti o aggiungendone di nuove.
Ricorrere a una stufa elettrica può sembrare un controsenso, ma in realtà esistono nuovi modelli più performanti e che consumano di meno: oggi possiamo acquistare le stufe a infrarossi e anche i pannelli riscaldanti; con una cifra accessibile si dà anche un tocco di design alle stanze della casa.
Un altro trucco è quello di ricorrere alle tende; molti sottovalutano il potere dei tessili alle finestre, che creano una vera barriera, soprattutto quando tira vento e c’è maggior rischio spifferi.
Poi esistono delle soluzioni che molte persone non adottano, semplicemente perché siamo abituati a comportamenti “standard”. Pensiamo ad esempio ai tessili usati nella camera da letto: lenzuola, federe e coperte o piumoni. Ebbene, c’è un modo per stare al caldo anche di notte, e risparmiare sul gas perché si può tenere anche spento.
Basta sostituire le lenzuola con angoli di cotone con una coperta di lana; sopra, niente lenzuolo ma un’altra trapunta e/o coperta di lana pesante.
Si tratta di un sistema semplicissimo ma efficace: le coperte di lana oltre a scaldare vanno a regolare l’umidità , e una volta entrati a letto, si ha una sensazione immediata di calore, che permane tutta la notte. Provare per credere, perché con questo sistema non serviranno più i termosifoni, almeno nelle ore notturne.