Per diventare insegnante di sostegno occorre seguire un percorso e acquisire, così, i requisiti specifici per superare il TFA sostegno.
L’insegnante di sostegno è una figura di rilevante importanza in un istituto scolastico sia primario che nelle scuole secondarie o dell’infanzia. Vediamo come acquisire questo ruolo.
La funzione dell’insegnante di sostegno è di favorire lo sviluppo di una strategia didattica inclusiva utilizzando metodologie orientate all’integrazione scolastica. Il suo ruolo è determinante per aiutare l’alunno con disabilità ad integrarsi nel gruppo classe e a sviluppare le proprie capacità. Per diventare insegnante di sostegno di ruolo occorre essere in possesso di una Laurea o altro titolo idoneo all’insegnamento, ottenere l’abilitazione al sostegno completando il Tirocinio Formativo Attivo sostegno e, infine, si deve superare il Concorso dedicato.
Per quanto riguarda i requisiti, variano in base alla scuola di insegnamento – primaria, scuola dell’infanzia o istituto di scuola superiore di primo o secondo grado. Fino alla scuola primaria occorrerà avere una Laurea di Scienze della Formazione primaria oppure un Diploma conseguito prima del 2001/2003 (Scuola magistrale o Liceo socio psico pedagogico). Per la scuola secondaria serve una Laurea di secondo livello o a ciclo unico o un diploma tecnico-pratico.
I passi per diventare insegnanti di sostegno
Il primo passo per diventare insegnante di sostegno è laurearsi. Poi occorrerà acquisire i 24 Crediti Formativi Universitari, una specializzazione in sostegno e l’abilitazione su una classe di concorso per poter partecipare al Concorso dedicato. L’abilitazione si ottiene terminando con successo un Tirocinio Formativo Attivo della durata minima di otto mesi.
Per essere ammessi al TFA occorrerà avere, come già detto, una delle Lauree o Diplomi precedentemente indicati in base alla tipologia di scuola in cui si vuole insegnare. I 24CFU sono richiesti solo per accompagnare la Laurea magistrale o a ciclo unico. Per accedere sarà necessario superare una prova pre-selettiva a meno che non si soddisfino precisi requisiti come tre anni di esperienza nell’insegnamento o l’acquisizione dei 24 Crediti Formativi. Si inizierà, poi, un percorso formativo multidisciplinare che prevede la partecipazione a corsi, prove pratiche, laboratori.
Se non si è in possesso della Laurea si potrà diventare insegnante di sostegno con il diploma che permette l’accesso alle classi di concorso ITP sfruttando la Messa a Disposizione. La MAD permette di inviare l’autocandidatura direttamente alle scuole telematicamente (oppure a mano) per coprire delle supplenze.
Arriviamo al concorso per diventare insegnanti di sostegno di ruolo. Occorrerà superare un esame scritto con domande a scelta multipla e una prova orale.