Occhio alle trappole quando si tratta di vendere l’oro usato. A chi rivolgersi e quali elementi considerare per evitare brutte sorprese.
L’oro è il bene rifugio per eccellenza ed averne un po’ permette di contare su un compenso non indifferente in caso di vendita. Ma a quali aspetti prestare attenzione, quando si intende incassare il corrispettivo della vendita?
Di seguito una sintetica guida, che vuole fare chiarezza su dove è preferibile vendere l’oro usato e cosa considerare per evitare di essere ingannati e ricevere meno soldi.
Vendere oro usato: ecco dove
La volontà di vendere l’oro usato potrebbe dipendere dalla necessità di avere liquidità per qualche spesa urgente, oppure potrebbe essere legata alle condizioni del gioiello, che suggeriscono un’immediata vendita onde evitare un ulteriore deterioramento. Ebbene, il prezzo dell’oro che si vende dipende non soltanto dalla quantità, ma anche e soprattutto dalla sua quotazione in un determinato momento storico. Infatti l’oro è soggetto a fluttuazioni di valore, tanto che il suo prezzo può cambiare facilmente da un giorno all’altro.
Se si è maturata la volontà di venderlo, oltre alle aste online o ai siti di vendita online, ci si può rivolgere essenzialmente a queste due attività:
- compro oro
- gioiellerie o orafi
In ambo i casi l’addetto valuterà il gioiello per capire se davvero si tratta di oro usato, ne effettuerà la pesatura e fisserà il prezzo sulla scorta del valore che l’oro ha in quel momento. Da notare altresì che le fiere o gli eventi di compro oro potrebbero rappresentare dei luoghi idonei, in cui aziende del settore offrono valutazioni precise e acquistano oro usato, in modo diretto.
A cosa prestare attenzione se si vuole vendere oro usato?
Ci sono alcune raccomandazioni da fare qualora si voglia vendere oro usato. Anzitutto è preferibile conoscere in anticipo il peso e la caratura dell’oro usato, in quanto si tratta di elementi che influenzano il suo valore e sono essenziali per ottenere una valutazione accurata e corretta. Cogliamo l’occasione di ricordare che per oro puro si intende l’oro a 24 carati, equivalente a 999 grammi di oro ogni 1000 grammi di leghe.
Occorre poi controllare sempre la quotazione giornaliera, ovvero verificare i prezzi del mercato. Gli acquirenti onesti baseranno le loro offerte sui tassi di mercato, senza provare ad ingannare il privato venditore di oro usato.
Attenzione anche a possibili commissioni applicate, perché vi sono acquirenti che potrebbero cercare di applicare spese di elaborazione o costi aggiuntivi, che renderanno meno conveniente la vendita dell’oro usato. Altra raccomandazione utile è quella di verificare in anticipo la reputazione del potenziale compratore. Oggi le recensioni web aiutano moltissimo nel capire chi è onesto e chi non lo è e, inoltre, chiedere pareri a persone di fiducia può evitare brutte sorprese.
Infine, è sempre preferibile ottenere una valutazione scritta dell’oro usato, che dettagli caratura, peso e valore totale. Ciò metterà a riparo da possibili future contestazioni. In più è consigliabile leggere con attenzione il documento di vendita che impegna le parti, prima di firmare.