La percentuale di invalidità che da diritto al pass disabili e all’esenzione bollo auto

Per poter richiedere l’esenzione bollo auto, il pass per disabili, l’esenzione dal pagamento del passaggio di proprietà di un veicolo occorrerà avere determinate invalidità.

Le agevolazioni concesse a chi ha un’invalidità o una disabilità sono numerose ma bisogna fare attenzione ai dettagli per capire quali aiuti sono concessi in base alla patologia di cui si soffre e che ha comportato l’handicap.

Invalidità ed esenzioni auto, l'elenco
Con quali invalidità si ottengono le esenzioni auto? (Informazioneoggi.it)

Molti degli aiuti dedicati agli invalidi e disabili rientrano nel settore auto. Il riconoscimento dell’invalidità o della disabilità è legato alla riduzione delle capacità motorie e di svolgimento delle attività quotidiane in autonomia. Spesso sono necessari mezzi di trasporto speciali per potersi muovere liberamenti in città con o senza l’aiuto di una terza persona. Per sostenere i cittadini che sono affetti da una minorazione, lo Stato ha introdotto numerose agevolazioni tra cui il pass disabili che si richiede al Comune di residenza e l’esenzione bollo auto.

Il solo riconoscimento dell’invalidità, però, non è sufficiente per poter ottenere i benefici legati alla propria condizione. Non tutte le patologie danno diritto alle misure assistenziali ed economiche. Un lettore, nello specifico, ci chiede se la dicitura sul verbale “invalido con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta” permette di avere accesso alle agevolazioni auto.

Pass disabili ed esenzione bollo auto, quali invalidità permettono di richiedere le agevolazioni

Solo alcune categorie di disabili hanno diritto alle agevolazioni auto. Parliamo dei

  • non vedenti e sordi,
  • disabili con handicap psichico o mentale con indennità di accompagnamento,
  • soggetti disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione oppure affetti da pluriamputazioni,
  • disabili con ridotte o impedite capacità motorie.

La seconda e la terza categoria, poi, dovranno essere riconosciute disabili gravi (Legge 104 articolo 3 comma e) per ottenere i benefici come l’esenzione bollo auto, la detrazione del 19% per l’acquisto di un mezzo e l’IVA ridotta al 4%. La quarta categoria, invece, raccoglie chi non è affetto da una grave limitazione ma solo da una capacità motoria ridotta. Condizione necessaria per accedere alle agevolazioni è, però, effettuare modifiche al mezzo di trasporto.

Nei verbali della Commissione Medica, poi, dovrà essere non solo accertata la disabilità ma dovrà anche essere indicato se il soggetto beneficia del contrassegno invalidi e delle agevolazioni fiscali dei veicoli. La dicitura “l’interessano non possiede alcun requisito tra quelli dell’articolo 4 DL 9 febbraio 2012 numero 5” negherà al disabile il diritto alle agevolazioni. La dicitura “Invalido con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta” dà diritto al pass disabili con validità cinque anni e a nessun altro beneficio fiscale.

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