Per dormire sonni tranquilli occorre sapere quali azioni è meglio non compiere prima di andare a letto. Solo evitandole ci si potrà rilassare e passare una notte nel mondo dei sogni.
Volete un sonno di qualità? Dovere conoscere la routine da seguire per evitare di passare una notte agitata, in dormiveglia e risvegliarsi al mattino più stanchi della sera precedente. In particolare ci sono delle abitudini da cancellare.
Una buona qualità del sonno è fondamentale per recuperare le energie e svegliarsi carichi e propositivi. Dormire male e poco significherà non avere la forza di essere operativi e dare il meglio durante la giornata. E sappiamo bene quanto siano importanti le energie per affrontare la frenesia della quotidianità e tutti gli impegni in lista.
Quando non si soffre di una vera patologie, è possibile che il fatto di dormire male sia dovuto ad alcune abitudini sbagliate che si hanno prima di mettersi a letto. Bisogna essere consapevoli dei fattori che influenzano negativamente la qualità del sonno per eliminarli e riposare serenamente. Le variabili sono numerose, dall’ambiente ai comportamenti al pasto serale. Vi suggeriremo cinque modi per migliorare la routine serale e ritrovare la perduta qualità del sonno.
Cose da non fare per dormire tranquilli e ricaricare le energie
Quali sono i fattori che peggiorano la qualità del sonno? Il primo errore è esporsi alla luce blu dei dispositivi elettronici prima di addormentarsi. Cellulari, computer, tablet emettono una luce dalla lunghezza d’onda corta e dall’energie elevata che stimola il cervello e ne impediscono il rilassamento. La luce blu di notte rallenta la produzione di melatonina e, di conseguenza, di ritarda il momento della sonnolenza e dell’addormentamento.
Da evitare anche fumo e alcol prima di dormire. La nicotina è uno stimolante che provoca sonno frammentato, risvegli notturni, difficoltà a prendere sonno. L’alcol impedisce di dormire profondamente, causa risvegli e al mattino fa sentire stanchi e assonnati. Pessima abitudine anche quella di mangiare abbondantemente nelle ore precedenti all’addormentamento. I ritmi del corpo vendono alterati, arriva un’energia che non serve perché il metabolismo deve rallentare quando si vuole dormire.
Altra cattiva abitudine è praticare attività fisica prima di prendere sonno. La temperatura del corpo aumenta così come la frequenza cardiaca e vengono prodotti ormoni stimolanti che impediscono il rilassamento precedente l’addormentamento. Infine, l’ultimo consiglio da seguire – forse il più importante di tutti – è cercare di abbandonare stress, preoccupazioni e ansie. Tirate fuori ricordi e immagini positive o dormire sarà impossibile.