Novità importi ticket sanitario dal prossimo aprile. Cosa cambia per prima e seconda visita presso il SSN? Ecco qualche esempio.
La notizia circola già da tempo. Da quest’anno, e per la precisione dal prossimo aprile, avremo importanti aggiornamenti in tema di ticket sanitari, ovvero quegli strumenti con i quali gli assistiti contribuiscono o “partecipano” al costo delle prestazioni sanitarie di cui usufruiscono. Ebbene, tra qualche mese in tutta Italia saranno attive nuove tariffe per esami e visite mediche nell’ambito del SSN, con l’uniformazione dei costi a livello nazionale. Non ci saranno insomma più differenze tra regione e regione e si pagherà lo stesso importo ovunque, per la stessa prestazione sanitaria.
Essendo una piccola grande rivoluzione, non sono pochi i cittadini che si pongono alcuni quesiti pratici in materia. Ad esempio, c’è chi si domanda quale sia la differenza tra prima visita e seconda visita, a livello di costi: di seguito faremo luce su questo specifico quesito, in modo da sgomberare il campo da possibili dubbi.
Nuovi ticket servizio sanitario nazionale: il contesto di riferimento
Come accennato, la novità sarà presto realtà: dopo molto tempo, l’anno scorso è giunto l’atteso accordo tra Stato e Regioni sulle tariffe di esami e visite mediche erogate da medici, specialisti e personale sanitario del SSN. Da notare che detti aggiornamenti erano attesi fin dal 2017, anno in cui erano stati rivisti e aggiornati i cd. Livelli essenziali di assistenza, vale a dire l’insieme delle prestazioni sanitarie che il Servizio sanitario nazionale svolge verso i propri cittadini, senza costi o su pagamento di una quota di partecipazione, appunto il ticket sanitario.
Anzitutto, nell’ipotesi di visite specialistiche o degli esami di diagnostica, la revisione delle prestazioni ha condotto a più precisione nella definizione del contenuto della prestazione sanitaria. Ecco perché se in passato ad es. una prima visita cardiologica era semplicemente indicata come “prima visita” senza altri dettagli, dal prossimo aprile sarà indicata “prima visita cardiologica” e sarà indicata l’inclusione di un elettrocardiogramma nella visita.
Ma quanto varia il ticket sanitario con le novità in arrivo ad aprile? Ebbene, facendo qualche esempio pratico possiamo scoprire che:
- se oggi la prima visita specialistica segue un range di tariffe regionali compreso tra i 20 e i 29 euro, da aprile il ticket costerà 22 euro in tutte le regioni. Attualmente la tariffa per la prima visita specialistica oscilla dal minimo di venti euro in Umbria fino a toccare il massimo pari a 29 euro nel Friuli Venezia Giulia. In ogni caso, il ticket sanitario costerà poco di più in quasi tutte le regioni, mentre i friulani risparmieranno. Alcune visite specialistiche, però, avranno trattamento a parte con una distinzione ad hoc ed, infatti, la visita cardiologica avrà un ticket uguale a 33,60 euro (con elettrocardiogramma). Anche l’ecografia addome inferiore avrà un costo a se stante
- la successiva visita, la cd. visita di controllo, ha oggi un ticket sanitario il cui importo oscilla da un minimo di 12,90 euro (tra cui Lazio e Campania) fino ad un massimo di 18 euro (Emilia Romagna), 17,90 euro Lombardia e 17 euro Friuli. Ebbene, la nuova spesa unica in tutte le regioni sarà pari a 16,20 euro. Anche in questo caso, dunque, il costo della visita potrà scendere o salire.