Si possono inviare le domande per ottenere il Bonus genitori separati o divorziati da oggi 12 febbraio fino al 31 marzo 2024.
I genitori separati o divorziati che soddisfano specifiche condizioni possono fare domanda di un Bonus mensile dal valore di 800 euro per dodici mesi al massimo. Vediamo come procedere.
Pagare l’assegno di mantenimento significa dover ridurre notevolmente il budget mensile per corrispondere una certa cifra all’ex coniuge e ai figli. La pandemia ci ha insegnato come possano capitare emergenze che impediscono di accumulare cifre tali da poter ottemperare al proprio obbligo. Una riduzione dell’orario di lavoro, ad esempio, comporta uno stipendio più basso mentre la chiusura di un’attività può togliere la sicurezza di un’entrata mensile. Insomma, può accadere che non si riesca a versare all’ex coniuge l’assegno di mantenimento totalmente o in modo parziale.
Lo Stato è a conoscenza delle difficoltà in cui vertono tante famiglie italiane proprio a causa della pandemia da Covid 19. La crisi economica ha colpito duro generando difficoltà serie. Da questa consapevolezza la nascita di un nuovo Bonus dedicato ai genitori separati e divorziati che non hanno percepito l’assegno di mantenimento in un preciso periodo.
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Chi può richiedere il Bonus da 800 euro e come
Da oggi 12 febbraio i genitori separati o divorziati possono accedere al portale dell’INPS per fare domanda di Bonus. La richiesta dovrà essere inoltrata entro il 31 marzo 2024. Le condizioni per poter ottenere la misura sono due. L’ex coniuge non dovrà aver versato l’assegno di mantenimento per cessazione, sospensione o riduzione dell’attività lavorativa per un minimo di 90 giorni con riduzione del reddito del 30% nel periodo tra l’8 marzo 2020 e il 31 marzo 2022.
Il secondo requisito è che il richiedente il Bonus abbia un reddito inferiore a 8.174 euro e figli conviventi minorenni o con disabilità grave. Ogni requisito dovrà essere comprovato e la documentazione inerente inviata al momento della presentazione della domanda. In allegato occorrerà inserire anche la sentenza di separazione o divorzio dalla quale si evince il diritto all’assegno di mantenimento. Soddisfacendo entrambe le condizioni, dunque, si potranno ottenere 800 euro al mese per un massimo di dodici mesi (a disposizione c’è un fondo di dieci milioni di euro).
Per quanto riguarda l’ordine delle erogazioni sarà il Dipartimento per le politiche di famiglia a stabilire i criteri successivamente all’invio delle domande. La procedura come accennato si avvia accedendo al portale dell’INPS con le credenziali digitali (SPID, Carta di Identità Elettronica o Carta Nazionale dei Servizi). Il servizio di riferimento è “Contributo per genitori separati o divorziati”.
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