Il 2024 è un anno bisestile e ciò significa che alcuni lavoratori riceveranno un Bonus in busta paga. Scopriamo a chi e perché viene erogato.
Ci sono lavoratori che riceveranno uno stipendio più alto grazie al Bonus anno bisestile. Tutto dipende dalla tipologia di contratto e dal calcolo della retribuzione.
Siamo in un anno bisestile ossia febbraio avrà 29 giorni. Questo si verifica ogni quattro anni perché un anno del calendario gregoriano è leggermente più breve del calendario solare ossia il tempo che la Terra impiega per orbitare completamente attorno al sole una volta. Un anno del calendario corrisponde a 365 giorni mentre un anno solare a 365,24 giorni (365 giorni 5 ore, 48 minuti e 56 secondi). Questa differenza si colma proprio grazie al giorno in più ogni quattro anni ed è necessario che si sia l’anno bisestile.
Cancellandolo, tra 700 anni l’estate nell’emisfero boreale inizierebbe non a giugno bensì a dicembre! Chiudiamo questa parentesi per tornare alle questioni economiche. L’anno bisestile non è solo necessario per non far scivolare le stagioni ma anche perché permette ad alcuni lavoratori di avere uno stipendio maggiore proprio nel mese di febbraio 2024 rispetto a quello di febbraio 2023. E così in ogni anno bisestile.
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Quali lavoratori riceveranno il Bonus anno bisestile in busta paga
I lavoratori avvantaggiati nell’anno bisestile sono quelli con lo stipendio calcolato ad ore. Di solito febbraio è un mese che porta un importo minore in busta paga a causa della sua brevità. Ventotto giorni invece che trenta o trentuno significa lavorare di meno e dunque percepire meno soldi. Durante l’anno bisestile, invece, si avrà una giornata di lavoro in più rispetto agli altri anni non bisestili. Da qui l’importo maggiore.
Non siamo in presenza, dunque, di un vero e proprio Bonus ma di un aumento legato al sistema di calcolo ad ore come quello utilizzato, ad esempio, per gli operai. Le ore di lavoro prestate saranno di più e la retribuzione sarà più alta. Sarà anche molto facile calcolare lo stipendio. Basterà moltiplicare la retribuzione oraria prevista dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro per le ore di lavoro effettivamente svolto.
Al contrario, i lavoratori con sistema a paga mensilizzata saranno penalizzati nell’anno bisestile o meglio non avranno alcun aumento seppur lavorando un giorno in più rispetto lo scorso anno. La retribuzione mensile, infatti, è fissa e non dipende dal numero di giorni lavorati. Dirigenti, impiegati, dipendenti del settore del commercio e del terziario lavoreranno nel 2024 un giorno in più percependo la stessa cifra rispetto febbraio 2023.
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