I pavimenti in ceramica sono diffusi nelle case più di ogni altra superficie. Funzionali, convenienti e belli da vedere, ma quali prezzi?
Se stai pensando di dare un tocco di novità alla tua abitazione, oppure ne hai comprata da poco una e vuoi personalizzarla secondo i tuoi gusti e preferenze, potresti considerare l’idea di rifare il pavimento nuovo. Le opzioni presenti sul mercato sono svariate, ma alla fine potresti orientarti sul pavimento con le ceramiche, perché magari un tuo amico ne ha uno e te ne ha parlato bene oppure perché conosci qualcuno che lavora nell’edilizia e ne ha un’opinione positiva.
Ebbene, oggi questo tipo di superficie è assai diffusa nelle case degli italiani, non soltanto perché attraverso la ceramica è possibile realizzare superfici estese e molto resistenti, ma anche in quanto il costo del pavimento in sé – compresa la messa in posa – non è più alto di altre classiche alternative presenti sul mercato. Anzi è assolutamente conveniente.
Insomma, i motivi per parlare dei pavimenti in ceramica di certo non mancano e di seguito affronteremo il tema, spiegando in breve quali sono le caratteristiche tipiche di detto prodotto, i vantaggi e – soprattutto – indicheremo la stima dei costi per l’installazione. E’ davvero la scelta preferita di coloro che vogliono rifare il pavimento nuovo? Scopriamolo.
Di che materiale è fatto un pavimento in ceramica
Un pavimento di questo tipo viene realizzato con piastrelle di ceramica, ovvero materiali edilizi da sempre utilizzati per rivestire i pavimenti come anche le pareti. Lo ricordano gli esperti in materia: la produzione di piastrelle di ceramica si basa sulla miscelazione in varie quantità e proporzioni di argilla, quarzi, caolini, feldspati, additivi chimici e acqua, essiccati e cotti ad temperature molto consistenti.
Le piastrelle in ceramica sono disponibili in una ampia gamma di colori, dimensioni, forme e stili, e proprio questo aspetto le rende una scelta popolare per pavimentazioni in ambienti domestici e commerciali.
Come riconoscere la ceramica
I pavimenti con le ceramiche possono essere individuati con una certa facilità. Tipicamente hanno una superficie levigata o ruvida, in base allo stile e al design. Ma anche sono caratterizzati da texture lucide, satinate oppure opache. Al contempo questo prodotto può avere un aspetto uniforme o presentare decorazioni assai diverse tra loro. Al tocco, il suono è inconfondibile in quanto le piastrelle in ceramica producono un suono nitido e duro, mentre altri materiali come il legno producono suoni più soffici all’orecchio.
Le piastrelle di ceramica sono robuste e resistenti e pertanto – anche a distanza di vari anni – è assai improbabile che la superficie si graffi o si danneggi in modo ben visibile. Ciò la differenzia e la rende facilmente riconoscibile rispetto ad altri materiali come il legno o la laminato. Inoltre la manutenzione è minima per questo tipo di prodotto, bastando l’uso di acqua e di comuni detergenti.
Quali sono i vantaggi dei pavimenti in ceramica?
La ceramica è famosa per la sua longevità, per la resistenza all’usura e agli urti, per la facilità di pulizia e la sua capacità di adattarsi a una notevole varietà stili di design e decorativi. Mentre la possibilità di creare differenti fantasie sulla smaltatura delle piastrelle di ceramica, consente di riprodurre superfici come il legno, il marmo o il parquet e non solo – conferendo al pavimento un bell’effetto alla vista.
Ciò è possibile in quanto le odierne tecnologie di produzione permettono ai produttori di ceramica di realizzare una vasta gamma di finiture e decorazioni sulla superficie delle piastrelle: l’eleganza del marmo e le venature del legno, ad esempio, sono caratteristiche replicabili con l’installazione di un pavimento di ceramica. E ciò senza gli svantaggi legati ai materiali di cui sopra, come la necessità di accurata manutenzione o la vulnerabilità ai danni.
Come accennato in precedenza, le piastrelle in ceramica possono essere stampate o incise con moltissimi disegni, motivi e colori diversi, arricchendo una proposta di effetti decorativi che potrà incontrare i gusti di molte persone.
I prezzi dei pavimenti in ceramica: materiali e messa in posa al mq
Quelle che seguono sono stime sui prezzi dei pavimenti in ceramica, dato che – ovviamente – non è possibile indicare dei valori univoci e validi per tutte le situazioni. D’altronde ogni produttore e ciascuna impresa che si occuperà della messa in posa, saranno liberi di indicare preventivi e spese diverse.
Di seguito comunque una lista di prezzi al mq che potranno aiutarti ad avere un’idea un po’ più precisa dei costi in gioco:
- realizzazione massetto, lo strato essenziale che fornisce stabilità, livellamento e supporto al pavimento: da 10-15 euro a 30-35 euro al mq
- piastrelle in ceramica monocottura: da 5-10 euro ai 15-20 euro al mq
- piastrelle in ceramica bicottura: da 10-15 euro a 20-25 euro al mq
- piastrelle in ceramica smaltata (ceramica monocottura ricoperta da uno strato di vetro assai sottile): da 10-15 euro a 35-40 euro al mq
- piastrelle in gres porcellanato (poco porosa e realizzata con un’argilla fine e densa): da 10-15 euro a 45-50 euro al mq
- piastrelle in cotto, da 15-20 euro a 60-70 euro al mq
- messa in posa pavimento in ceramica: da 10-15 euro a 40-45 euro al mq
- pavimento in ceramica “chiavi in mano”, ossia con servizio completo che include tutte le fasi del processo (progettazione, selezione dei materiali, installazione finale ecc.): da 20-30 euro a 100-120 euro al mq
Come si può notare il costo medio al mq è pari ad alcune decine di euro, sia per i materiali che per l’installazione o messa in posa. Avranno rilievo le diverse lavorazioni e, perciò, sarà consigliabile rivolgersi a più ditte e fornitori, in modo da ottenere una varietà di preventivi ed aumentare le chance di fare la miglior scelta sul piano del rapporto qualità-prezzo.