Aumento stipendio per questi lavoratori: fino a 350 euro in più in busta paga

Rinnovo del contratto per 100mila lavoratori di questo settore e conseguente aumento di stipendio. Ecco chi può gioire.

Filcams Cgil rende noto la sottoscrizione del contratto vigilanza privata (armata e non) in accordo con le altre sigle sindacali (Fisascat Cisl e Uiltucs) e le associazioni datoriali Anivip, Assiv, Univ, Ani sicurezza, Legacoop Produzione e Servizi, Agci Servizi e Confcooperative Lavoro e Servizi. Il nuovo contratto sarà valido da giugno 2023 a dicembre 2026.

Aumento stipendio per guardia giurata
Busta paga più ricca per questa categoria di lavoratori (informazioneoggi.it)

I sindacati vedano la firma dell’accordo come una vittoria su più fronti che permetterà di rinnovare i contratti territoriali così da continuare la lotta per ottenere orari decenti, sicurezza e, soprattutto, un salario più consono. Infatti, molti non sanno che il settore della vigilanza privata è uno dei peggio pagati in Italia e anche se lo stipendio potrebbe arrivare a 4.900 euro l’anno, si tratta, comunque, di uno stipendio tra i più bassi in Italia. Tuttavia, si tratta di un contratto che non deve essere sottovalutato perché al suo interno è riconosciuto non solo l’aumento di stipendio ma anche l’aggiunta di una ulteriore mensilità nel corso dell’anno.

Aumento stipendio: ecco quali lavoratori potranno gioire

Una buona notizia per tutti i 100mila lavoratori del settore vigilanza e sicurezza che finalmente riceveranno stipendi più alti grazie al rinnovo del contratto. Anche se la maggior parte degli stipendi medi si fermano a massimo 7,5 euro l’ora; un limite molto basso rispetto al salario minimo fissato a 9 euro, come previsto da una proposta di legge. Comunque sono tante le novità che il nuovo contratto porta con sé.

Nello specifico, per la guardia giurata (GPG) che svolge servizio armato è previsto un aumento a regime di 250 euro per il 4° livello, in base alle nuove tabelle stipendiali:

  • giugno 2024: 1.353,88 euro;
  • giugno 2025: 1.388,88 euro;
  • dicembre 2025: 1.418,88 euro;
  • aprile 2026: 1.468,88 euro;
  • dicembre 2026: 1.528,88 euro.

Tutto dovrà essere calcolato per 14 mensilità. Infatti, ed è questa la grande novità inserita nel contratto: gli addetti ai servizi di vigilanza privata e sicurezza (armata e non) riceveranno anche la quattordicesima mensilità. Gli aumenti a regime arriveranno per il livello D di inquadramento fino a 350 euro, così come indicato nella tabella seguente:

  • gennaio 2024: 1.114,29 euro;
  • luglio 2024: 1.128,21 euro;
  • ottobre 2024: 1.160,71 euro;
  • gennaio 2025: 1.207,14 euro;
  • luglio 2025: 1.235 euro;
  • dicembre 2025: 1.262,86 euro;
  • aprile 2026: 1.281,43 euro;
  • dicembre 2026: 1.300 euro.

Gli importi devono essere considerati al lordo delle tasse.

Infine, il contratto prevede anche un incentivo una tantum che sarà definito entro il 30 aprile 2024 e ma soprattutto l’aumento delle maggiorazioni per lavoro domenicale (diurno e notturno) come da tabella:

  • diurno: 25% da gennaio 2024 – 20% da luglio 2024 – 15% da gennaio 2025;
  • notturno: 30 da gennaio 2024 – 25% da luglio 2024 – 20% da gennaio 2025.
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