Come voterebbero gli italiani se si andasse oggi ai seggi? Ecco cosa emerge dagli ultimi sondaggi di SWG, c’è chi sale e chi crolla.
Durante il Tg la7 condotto da Enrico Mentana in data 19 febbraio sono stati resi noti i risultati degli ultimi sondaggi, che fotografano le attuali preferenze degli elettori.
Nei giorni che vanno da giovedì 6 a domenica 9 giugno 2024, anche gli italiani saranno chiamati a votare i propri partiti preferiti per le elezioni europee. Dai dati emergono chiare indicazioni su chi potrebbe vincere e chi invece potrebbe subire un crollo di consensi molto ampio.
Europee 2024, ecco cosa emerge dagli ultimi sondaggi
I dati diffusi durante il Tg di Mentana elaborati da SWG sono molto indicativo delle opinioni degli italiani, scosse di recente da numerosi avvenimenti e soprattutto dalle guerre ancora in essere tra Russia e Ucraina e tra israeliani e palestinesi.
Non sorprende che Fratelli d’Italia si piazzi al primo posto nel sondaggio di SWG, con il 28,2% di preferenze e ancora sotto un trend di crescita in positivo. Al momento, il PD è a 10 punti di distanza, con un 20,1% e con una crescita di 0,4 punti rispetto alla settimana scorsa. Punteggi che se confermati anche a giugno porterebbero nuova forza alla segreteria di Elly Schlein.
In netto calo troviamo il Movimento Pentastellato, che risulta al 15,3% con una perdita di 0,4 punti.
Anche gli altri partiti, però, segnano un calo e spicca il crollo di Matteo Salvini: nel 2019 la Lega era al 34% alle europee, mentre adesso si attesta all’8%, con un ulteriore calo di 0,3 punti rispetto alla settimana scorsa. In calo anche Forza Italia, -0,2 punti, che scende al 7,1%.
Per quanto riguarda le forze politiche minori, l’Alleanza Verdi e Sinistra cresce lievemente, di 0,1 punti percentuali, e va al 4,3%, percentuale che però passa oltre la soglia di sbarramento per le elezioni europee. A seguire troviamo Azione, che perde 0,1 punti e si assesta per il momento al 4,2%. Italia Viva è invece ancora più giù, al 3,3%, con un +0,2% rispetto alla settimana scorsa. Nel mentre, Matteo Renzi spera di riuscire a garantire a Italia Viva l’elezione di europarlamentari.
Tutte le altre forze politiche sono al di sotto del 3%: dai sondaggi è emerso che +Europa è al 2,4%, Italexit all’1,5% e Unione popolare all’1,4%. In calo anche la percentuale di persone intervistate che decide di non esprimersi, per privacy o perché ancora ci sta pensando, segno che l’interesse sta aumentando in vista delle elezioni di giugno, forse particolarmente sentite rispetto agli scorsi anni.