Il geranio è un fiore coltivabile in vaso o in giardino anche nelle zone di montagna. Scopriamo i consigli per ottenere una fioritura perfetta.
Nelle aree climatiche montane si adatta bene il geranio. Farà risplendere le fioriere nella casa ad alta quota o colorerà il giardino di rosso, bianco, rosa, fucsia o violetto.
Importati dal Sud Africa in Europa, i gerani sono stati sottoposti nel corso degli anni a diversi incroci arrivando ad ottenere le tante varietà che abbiamo oggi. Se la pianta viene curata adeguatamente, i gerani fioriranno tutto l’anno ad eccezione dell’inverno quando le tecniche colturali sono più complicate. Se avete una casa in montagna dove vi recate in estate per scappare dalla calura della città dovete pensare di piantare gerani nel giardino o di coltivarli in vaso.
Come cespugli compatti o parigini possono formare cascate di fiori dai diversi colori. Rossi sono perfetti in contrasto con il legno delle baite. In montagna i gerani fioriscono tutta l’estate almeno fino a settembre. D’inverno si consiglia di mettere il vaso al riparo dal freddo. Si deve coltivare ben esposto al sole in fioriere rettangolari di terracotta oppure in vasi ricavati da tronchi di legno.
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Come prendersi cura dei gerani in montagna
Piantare i gerani in vaso significa poterli spostare all’ombra o al sole in base alle necessità oppure metterli al riparo in condizioni atmosferiche avverse. Il vaso dovrà adattarsi alla forma della pianta, da preferire ovale o rotondo con dimensioni variabili tra 16 e 18 centimetri di diametro se la pianta è piccola per superare i 35 centimetri in caso di piante più grandi. Per il geranio edera meglio usare cassette di profondità varia tra 18 e 20 centimetri.
Il geranio in giardino si può posizionare praticamente ovunque evitando, però, terreni argillosi o eccessivamente bagnati. Si consiglia di rimuovere regolarmente i fiori appassiti e le foglie secche e di liberare il terreno dalle erbacce. Il periodo ideale per trapiantare i gerani è l’inizio della primavera mentre marzo è il mese ideale per il rinvaso della pianta. Sole e mezz’ombra sono le posizioni migliori e in montagna troveranno il clima perfetto sia in primavera per crescere che in estate.
Può essere utile mescolare il terriccio specifico per gerani al compost di origine vegetale e disporre sul fondo del vaso uno strato di palline di argilla espansa per una fioritura migliore. Passiamo all’innaffiatura. In primavera occorre bagnare i gerani tre volte alla settimana, in estate anche tutti i giorni seppure tenendo conto delle condizioni climatiche del luogo in cui vi trovate. In montagna può andar bene un giorno sì e uno no.
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