Occhio alle previsioni meteo per la prossima settimana: cosa indicano e cosa ci si può aspettare nei prossimi giorni
Sono in tanti a chiedersi come potranno essere le condizioni meteorologiche la prossima settimana, e che cosa aspettarsi tra giornate soleggiate o maltempo. In tal senso è possibile approfondire quanto emerge dalle previsioni del meteo della prossima settimana.
L’Italia resta nella morsa del maltempo e anche nei prossimi giorni vi saranno dei temporali, localmente anche di una certa intensità con possibile presenza di grandine. Ad esser coinvolte sarebbero varie regioni.
Più nel dettaglio la ragione si lega ad una ampia area di bassa pressione, fra Islanda ed Isole Britannica, che prosegue ad inviare impulsi instabili in direzione bacino del Mediterraneo. A partire da lunedì 27 maggio è possibile si verifichino nuovi rovesci temporaleschi, soprattutto rispetto al Nord-Ovest.
Ancor più attenzione si lega però ai giorni a venire, quando ciò potrebbe arrivare un altro e maggiormente insidioso fronte temporalesco. In particolare, il focus va nel periodo tra il 28 ed il 29 maggio, con una nuova fase di maltempo che potrebbe affacciarsi in un primo momento al Centro-Nord, salvo poi estendersi velocemente anche al Sud.
A seguito della presenza di umidità e calore rispetto ai bassi strati dell’atmosfera, nonché dei rilevanti contrasti tra masse di aria del tutto diverse, potrebbe generarsi lo scenario perfetto affinché si sviluppino importanti celle temporalesche, e localmente i relativi possibili forti colpi di vento e grandinate.
Previsioni meteo prossimi giorni: non solo maltempo, occhio alla novità dal 30 maggio
L’attenzione è sempre molto alta, dunque, sul tema inerente le previsioni meteo rispetto ai prossimi giorni, secondo cui le regioni maggiormente a rischio potrebbero essere, particolarmente, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Ma anche Toscana, Marche e Lazio.
Occorre tener presente della distanza temporale abbastanza alta, e quindi bisognerà aspettare alcuni giorni per avere un quadro più chiaro, nonché modo di poter approfondire e conoscere la possibile traiettoria di tali correnti instabili.
A partire dal 30 maggio, potrebbe esserci poi una novità, vista una piccola pulsazione dell’anticiclone africano. Quest’ultimo infatti, tenterà di prendere terreno andando a distendersi sul bacino del Mediterraneo.
Di riflesso, potrebbe verificarsi una stabilità atmosferica più alta su una parte del Paese. In ogni caso occorre tener presente del rischio rappresentanti dai possibili temporali pomeridiani, fenomeni che spesso avvengono in questa stagione.
In ogni caso, non è da escludere il fatto che potrebbe trattarsi di un aspetto dalla durata comunque breve, ma a tal riguardo sarà possibile saperne di più nei giorni a venire.
