Ci prepariamo all’emissione di un nuovo BOT, l’asta ci sarà domani 12 giugno 2024. Scopriamone le caratteristiche e come approfittarne.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha annunciato l’emissione a giugno di un nuovo BOT a 12 mesi in asta mercoledì 12 con data di regolamento prevista venerdì 14. L’emissione avrà un valore di 7,5 miliardi di euro.
I BOT sono Titoli collocati tramite aste competitive dove le offerte degli operatori sono espresse in termini di rendimento e non di prezzo. I Buoni Ordinari del Tesoro rimborsano alla pari e l’interesse è rappresentato dalla differenza tra prezzo di rimborso e di sottoscrizione. Sono tra gli strumenti di risparmio/investimento più apprezzati dagli italiani per la breve scadenza, l’affidabilità dell’emittente, l’elevata liquidità. Il rischio è basso e il capitale tutelato.
La durata standard dei BOT varia tra 3, 6 e 12 mesi ma possono essere emessi anche BOT a 1 mese quando il MEF ha esigenze di tesoreria imprevista. Il calendario delle aste viene annunciato all’inizio di ogni anno solare per i BOT annuali e semestrali. Poi possono aggiungersi tranche di BOT già esistenti. Nel momento della sottoscrizione già si conoscerà il rendimento. Il calcolo è reso più semplice dall’assenza delle cedole.
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Scopriamo tutto sul nuovo BOT in asta il 12 giugno 2024
Il BOT ha una durata di 12 mesi, è una prima tranche e l’asta competitiva ci sarà il 12 giugno 2024. La sottoscrizione minima è di mille euro e l’offerta supplementare è pari al 10% del valore nominale dell’asta ordinaria che sarà determinato secondo criteri stabiliti nel Decreto di emissione. Il termine per la prenotazione da parte del pubblico è l’11 giugno 2024 mentre il termine della presentazione delle domande in asta è il 12 giugno, ore 11.00.
Il collocamento supplementare ha come termine ultimo il 13 giugno, ore 15.30. Il regolamento uscirà il 14 giugno 2024. La scadenza del BOT a 12 mesi è prevista il 13 giugno 2025. Il codice ISIN è ancora da attribuire. Non ci saranno nella giornata del 12 giugno altri BOT trimestrali non essendoci specifiche necessità di cassa. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze oltre a comunicare la nuova emissione ricorda che il 14 giugno sono in scadenza 8,8 miliardi di euro di BOT annuali.
Al 31 maggio ce n’erano in circolazione 106.592,855 contro i 21.965 dei BOT a 6 mesi per un totale di 128.557,855. Ricordiamo che la partecipazione all’asta non è concessa ai singoli risparmiatori ma solo a banche e intermediari finanziari. Volendo acquistare un BOT, dunque, il cittadino dovrà prenotare la quantità desiderata presso l’intermediario autorizzato entro il giorno lavorativo precedente all’asta. Dopo l’acquisto i BOT saranno detenuti nel conto titoli.
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