Scadenze fiscali di luglio 2024 per imprese e cittadini: le data da segnarsi sul calendario e gli aspetti da sapere
Nel mese di luglio 2024 sono previste diverse scadenze fiscali rilevanti che vanno rispettate per non incorre in sanzioni ed interessi, e gli appuntamenti in questione si legano tanto ai cittadini quanto alle imprese.
Sotto l’aspetto delle scadenze fiscali per i cittadini, in particolare vi sono le dichiarazioni dei redditi e gli appuntamenti rateali con l’Agenzia delle Entrate – Riscossione. Per i cittadini, con scadenza primo luglio, occorre tener presente il versamento saldo e primo acconto IRPEF, il Modello Redditi Persone Fisiche, la Cedolare secca, versamento acconto 24 e saldo 23, e la dichiarazione IMU/IMPI rispetto all’anno 23.
Rispetto poi alla scadenza del 31 luglio, bisogna ricordare la rottamazione – quater, col versamento della 5° rata. Al riguardo, vi è la tolleranza di 5 giorni che porta quindi alla scadenza del 05.08.2024. Spazio poi al Bollo e Superbollo, col versamento per chi è proprietario di autoveicolo quantomeno di 35 kW, con bollo in scadenza a maggio dell’anno in corso.
Si passa poi alla scadenze fiscali di luglio 2023 per imprese, P.Iva e professionisti, al cui riguardo la quantità di scadenze risulta maggiore e occorre stare attenti in particolare a quelle inerenti le imposte sui redditi, all’IVA e per quel che riguarda gli adempimenti transfrontalieri.
Nel caso delle scadenze del primo luglio, occhio anzitutto alla Digital Tax, con l’invio della dichiarazione con i dati inerenti l’imposta sui servizi digitali per chi li fornisce, con quantomeno 750milioni d’euro di fatturato nell’anno prima, e quantomeno 5.5 di questi fatti all’interno del territorio. Vi è poi la Web Tax, con la dichiarazione annuale imposta sui servizi ditali e poi le Operazioni intracomunitarie, Modello INTRASTAT e INTRA 12e13, con la prestazione degli elenchi INTRA 12 ed il versamento.
Proseguendo con le scadenze al primo luglio, vi è l’IMU, con la dichiarazione IMU enti non commerciali da presentare (inerente il 2023), e anche il Modello 730/2024 da trasmettere dai CAF e professionisti abilitati, ricevuti dai contribuenti entro il 20.06.24. Ecco a seguire le altre scadenze previste per il 1° luglio per imprese e professionisti.
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Scadenze fiscali luglio 2024, i diversi appuntamenti da tener presente per imprese e professionisti
Tanti dunque gli appuntamenti col fisco previsti per luglio 2024 per cittadini e per imprese e professionisti. Continuando con quelli previsti al primo luglio per imprese e professionisti, riguardo il Modello Redditi e Dichiarazione IRAP 2023, vi è la presentazione della dichiarazione dalle società con periodo di imposta non coincidente con l’anno solare.
Per OSS One Stop Shop e IOSS Import One Stop Shop, la presentazione dichiarazione IVA ed il versamento mensile IVA per coloro cui vi è l’adesione al regime. Per gli Acconti IRPEF, IRES, IRAP, spazio al versamento del 2° acconto ai fini IRES e IRAP soggetti a cavallo. Così come al versamento saldo e 1° acconto IRES, imposta sostitutiva e IRAP risultati dalla dichiarazione dei retti (anno2023). E ancora, saldo e 1° acconto IRPEF per chi non è soggetto agli ISA e presenta il Modello Redditi.
Vi è poi l’IVAFE, e dunque il versamento dell’imposta su valore attività finanziare detenute all’estero, e poi la Cedolare secca, col versamento dell’acconto 2024 e saldo 2023. Nell’ambito invece dei Terreni e partecipazioni-rivalutazione, il versamento dell’imposta sostitutiva per rideterminazione valore d’acquisto dei terreni edificabili e con destinazione agricola e delle partecipazioni posseduti al 01.01.24.
Rispetto ai Redditi imprese individuali residenti, vi è il versamento della 2° rata imposta sostitutiva estromissione immobili imprese individuali, e poi riguardo il Modello unico di dichiarazione ambientale 2024, va presentata telematicamente la dichiarazione annuale inerente i rifiuti speciali, tossici e nocivi, e materiali ri-utilizzabili con riferimento all’anno 23.
Si passa alle scadenze del 15 luglio, occhio alla fatturazione differita, con la registrazione dei corrispettivi, e si arriva poi alle scadenze del 16 luglio, a partire dal versamento dell’imposta mensile per chi esercita attività d’intrattenimento. Poi, c’è il versamento ritenute d’acconto, visto che è la data di scadenza per versare le ritenute d’acconto operate sui redditi di lavoro dipendente, autonomo e assimilati, oggetto di corresponsione nel mese di giugno.
Proseguendo con le scadenze per il 16 luglio, occhio al versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali, col termine per versare i contributi INPS inerenti a giugno per i lavoratori dipendenti, e poi ai Condomini sostituti di imposta, e quindi il versamento delle ritenute. Per le Partite Iva, scadenza per la liquidazione ed il versamento mensile del’IVA, ed il versamento dell’IVA circa i Sostituti di imposta e Split Payment.
Ancora al 16 luglio, occorre temer presente del versamento delle ritenute circa le locazioni brevi OICR e sostituti di imposta, mentre vi è il versamento della Tobin Tax mensile riguardo banche, società fiduciarie ed imprese d’investimento. Si prosegue poi con la liquidazione periodica IVA per chi è con obbligo mensile e rateizzazione versamento IVA annuale, così come vi è il versamento dell’imposta di produzione e consumo riguardo Accise settore speciali. Infine, occorrerà versare l’imposta sostitutiva sui risultati della gestione patrimoniale a proposito dei redditi diversi di natura finanziaria.
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Scadenze fiscali luglio per imprese e professionisti: occhio anche a quelle del 17, 22, 23, 29 e 31 luglio
A proposito delle scadenze del 17.07, bisogna ricordarsi del ravvedimento inerente il versamento delle ritenute e dell’IVA mensile, riguardo le ritenute d’imposta e acconto, e occhio anche all’Esterometro, col termine per inviare la comunicazione delle operazioni trans-frontaliere passive. Previste per il 22 luglio le scadenze inerenti i crediti di imposta sulle commissioni per pagamenti elettronici (tax credit), e medesima data riguardo i misuratori fiscali e registratori tematici / scontrini e ricevute fiscali.
Al giorno dopo, il 23 luglio, la scadenza per il Modello 730 e dunque l’invio telematico dai sostituti di imposta, CAF e professionisti abilitati delle dichiarazioni avute tra il 21.06 e il 15.07, poi rilascio ricevuta circa la prestazione delle dichiarazioni, copia delle dichiarazioni Modello 730 e del prospetto liquidazione Modello 730 – 3.
Il 29 luglio, a proposito della dichiarazione Iva, occhio alla presentazione del Mod. Iva 24 entro novanta giorni dalla scadenza e si passa poi alle scadenze del 31 luglio, a cominciare dalle domande da presentare di CIGO all’INPS circa gli eventi oggettivamente non evitabili del mese prima (Imprese industria e edilizia). Il 31 poi è il termine per inviare in via telematica la comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche IVA inerenti il 2°trimestre dell’anno, così come quello per presentare la dichiarazione IVA inerente il 2° trimestre dell’anno.
E ancora, scadenza circa il versamento dell’IVA trimestrale, e termine per presentare in via telematica il Modello Redditi Società di Capitali (anno 2023). Continuando con le scadenze al 31.07, occorre che gli autotrasportatori presentino la dichiarazione di rimborso per ricevere il bonus gasolio (articolo 24-ter, D.Lgs numero 504/95), con relativa dichiarazione dei consumi carburante 2°trimestre dell’anno in corso, 01.04-30.06 attraverso l’Agenzia delle Dogane.
Si passa poi alla presentazione elenchi INTRA 12 e versamento riguardo le Operazioni intracomunitarie – Modelli Intrastat ed Intra 12e13, e alla presentazione della dichiarazione IVA e versamento mensile IVA per chi aderisce al regime IOSS. Inoltre, presentazione della dichiarazione IVA e versamento trimestrale IVA per chi aderisce al regime OSS.
Il 31.07 è anche il termine ultimo per presentare telematicamente, circa il Modello 730, le schede per la scelta dell’otto, cinque e due per mille, e si passa poi agli acconti d’imposta IRES e IRAP, col versamento del 2° acconto ai fini IRES e IRAP soggetti a cavallo. Al contempo, versamento saldo e 1° acconto IRES, imposta sostitutiva e IRAP che risultano dalle dichiarazioni dei redditi (anno23).
C’è poi la dichiarazione Modello Redditi, col versamento saldo e acconto delle imposte che risultano dalle dichiarazioni Redditi 24 e IRAP 23 società con esercizio a cavallo. Scadenza anche per la compilazione da parte di coloro, circa il Modello IVA TR, hanno accumulato un surplus d’imposta detraibile maggiore di euro 2.582,28, e che intendono far richiesta del rimborso oppure scegliere per l’impiego in compensazione con altri tributi, contributi e premi. Infine, saldo e 1° acconto senza maggiorazione (entro il 30.08 con maggiorazione dello 0.4 per cento, circa il saldo e 1° acconto IRPEF per ISA e forfettari.