La quattordicesima 2024 sulle pensioni varia dai 336 ai 665 euro, ma bisogna rispettare dei limiti di reddito.
Quest’anno i limiti reddituali sono stati innalzati e, quindi, più pensionati potranno riscuotere la quattordicesima mensilità. Oltre ai limiti di reddito, ci sono anche quelli anagrafici: la quattordicesima spetta ai pensionati con almeno 64 anni di età e un reddito personale complessivo fino a un massimo di due volte il trattamento minimo annuo.
Nel 2024 il trattamento minimo mensile è di 598,61 euro. Pertanto, le soglie di reddito complessivo annuo lordo da non superare sono 11.672,90 euro e 15.563,86 euro.
Quattordicesima e limiti di reddito
Con un reddito fino a 11.672,90 euro si ricevono i seguenti importi:
- 437 euro per coloro che hanno contributi di lavoro dipendente fino a 15 anni e contributi di lavoro autonomo fino a 18 anni;
- 546 euro per coloro che hanno contributi di lavoro dipendente più di 15 anni e fino a 25 anni, contributi di lavoro autonomo più di 18 anni e fino a 28 anni;
- 655 euro per coloro che hanno contributi di lavoro dipendente più di 25 anni, contributi di lavoro autonomo più di 28 anni.
Limite di reddito fino a 15.563,86
Con un reddito fino a 15.563,86 euro si ricevono i seguenti importi:
- 336 euro per coloro che hanno contributi di lavoro dipendente fino a 15 anni e contributi di lavoro autonomo fino a 18 anni;
- 420 euro per coloro che hanno contributi di lavoro dipendente più di 15 anni e fino a 25 anni, contributi di lavoro autonomo più di 18 anni e fino a 28 anni;
- 504 euro per coloro che hanno contributi di lavoro dipendente più di 25 anni, contributi di lavoro autonomo più di 28 anni.
Gli importi sono stati pagati sulle pensioni dal primo al tre luglio 2024.
Quattordicesima sparita dalla pensione: il modulo da inviare all’INPS
Una lettrice ci scrive: “Sono titolare di una pensione INPS con integrazione al minimo e quest’anno non mi è arrivata la quattordicesima, è cambiata la normativa?”
Le regole per ottenere la quattordicesima mensilità non sono cambiate, nel 2024 sono aumentati i limiti di reddito personale complessivo come sopra menzionati. Se la sua situazione reddituale non si è modificata, il problema del mancato pagamento dell’INPS è da ricercare nella presentazione del modello RED. Ogni anno i pensionati devono presentare la dichiarazione circa la situazione reddituale propria e dell’eventuale coniuge.
L’INPS sospende l’erogazione delle prestazioni per sessanta giorni ai pensionati che non presentano il modello RED. Inoltre, se allo scadere dei sessanta giorni, il modello RED non si presenta, l’INPS sospende le prestazioni in modo definitivo.
Le consiglio di rivolgersi a un patronato che potrà aiutarla nell’invio del modello RED o verificare se è stato inviato. Inoltre, dopo l’invio, potrà chiedere all’INPS le somme arretrate non percepite.
Per sapere chi e quando presentare il modello RED, consigliamo di leggere: Il modello RED per i pensionati diventa più semplice ed evita il blocco della pensione, le ultime novità INPS