Importi Assegno Unico alle stelle da ottobre: gioia immensa per più di 6 milioni di famiglie

L’Assegno Unico subirà delle modifiche a breve e tantissimi beneficiari otterranno delle maggiorazioni incredibili.

L’Assegno Unico è il sussidio che, ogni mese, viene versato dall’INPS in favore delle famiglie con figli minorenni a carico oppure, in specifiche ipotesi, con figli maggiorenni fino al ventunesimo anno di età. Per i figli disabili, invece, non sono stabiliti limiti di età.

assegno unico
Si può incrementare l’ammontare dell’Assegno Unico e Universale (informazioneoggi.it)

Si tratta di una prestazione definita “Universale” perché spetta a tutti i nuclei familiari, a prescindere dal reddito percepito. Chi ha un ISEE elevato o non presenta la documentazione ha diritto alla somma minima pari, per il 2024, a 57 euro per ciascun figlio. Per gli altri nuclei, invece, il sussidio viene riconosciuto in maniera progressiva, aumentando al diminuire del valore ISEE.

Per alcuni titolari, poi, sono riconosciute delle vantaggiose maggiorazioni, che consentono di incrementare l’ammontare dell’Assegno Unico e ricevere un vero e proprio tesoretto. Secondo le stime pubblicate dall’Osservatorio Statistico sull’Assegno Unico Universale, sarebbero più di 6 milioni le famiglie che hanno beneficiato del sussidio dal mese di gennaio 2024. Quanti tra essi riceveranno le maggiorazioni a partire dal prossimo mese? Scopriamolo.

Maggiorazioni Assegno Unico: quando vengono versate?

In base alla normativa vigente in tema di Assegno Unico e Universale per figli a carico, hanno diritto alle maggiorazioni sulla prestazione i nuclei familiari che presentano determinate peculiarità. Nel dettaglio:

  • per ogni figlio successivo al secondo spetta una maggiorazione di 96,90 euro, con ISEE pari o inferiore a 17.090,61 euro. La maggiorazione si riduce in caso di ISEE superiore, fino a 17,10 euro al mese per ISEE pari a 45.574,96 euro;
  • per ogni figlio minore di un anno spetta un aumento del 50% dell’importo spettante, fino al compimento dell’anno di età;
  • per i nuclei familiari con tre o più figli di età compresa tra uno e tre anni e con ISEE fino a 45.347,10 euro, spetta un aumento del 50% per ogni figlio;
  • per ciascun figlio disabile under 21 spetta una maggiorazione di 119,60 euro nell’ipotesi di non autosufficienza. La somma si riduce a 108,20 euro per la disabilità grave, a 96,90 euro per la disabilità media e a 91,20 euro per disabili maggiorenni di età compresa tra 18 e 20 anni;
  • alle madri di età inferiore a 21 anni spetta un incremento di 22,80 euro per ogni figlio;
  • ai nuclei familiari con almeno quattro figli è riconosciuto l’aumento di 150 euro al mese;
  • ai genitori titolari di reddito da lavoro spetta una maggiorazione, per ogni figlio minorenne, di 34,10 euro al mese, con ISEE pari o inferiore a 17.090,61, che si riduce fino a 0,10 euro in caso di ISEE compreso tra 45.347,10 e 45.461,02 euro.

Per i nuclei familiari con ISEE pari o superiore a 45.461,03 non è prevista alcuna maggiorazione.

Gestione cookie