Ottieni un tesoretto investendo 7.000 euro con questo Buono Fruttifero Postale, corri ad acquistarlo!

I Buoni Fruttiferi Postali sono ancora un ottimo metodo per guadagnare in maniera sicura. Quanto si riceve con un capitale di 7.000 euro?

I Buoni Fruttiferi Postali rappresentano la scelta perfetta per coloro che intendono investire una certa cifra, senza rischiare di perdere la somma iniziale. Sono, infatti, assistiti dalla garanzia statale e, dunque, i risparmiatori hanno la certezza di ottenere non solo gli interessi maturati ma anche l’intero capitale inizialmente investito.

rendimento buono 3x2
Quanto si guadagna investendo 7.000 euro in Buoni Postali? (informazioneoggi.it)

Pochi giorni fa, tuttavia, Cassa Depositi e Presiti (che emette i Buoni) ha dichiarato che, dall’11 ottobre 2024, sono cambiate le condizioni su alcuni prodotti. Sebbene i rendimenti annui effettivi a scadenza siano specificati al momento dell’acquisto, non è detto che rimangano inalterati nel tempo. A seconda dei mercati finanziari, infatti, potrebbero variare le condizioni economiche dell’emittente.

Per capire in che modo i cambiamenti possano incidere sui guadagni degli investitori, è opportuno fare un esempio. Supponiamo che Tizio abbia sottoscritto un Buono 3×2 dal valore di 7.000 euro e scopriamo a quanto ammontano i rendimenti attuali, in seguito ai ritocchi dei tassi di interesse.

Investire 7.000 euro con il Buono postale 3×2: ecco i guadagni reali

Il Buono 3×2 ha durata di 6 anni e, al pari degli altri Buoni Fruttiferi Postali, non prevede costi di sottoscrizione, gestione e rimborso (finale o anticipato). Può essere acquistato a partire da una somma minima di 50 euro e relativi multipli, sia telematicamente (sul sito di Poste Italiane), sia presso gli Uffici Postali.

Al Buono 3×2 si applica un tasso nominale annuo dell’1,25% per i primi tre anni e del 2,25% dal quarto al sesto anno. Di conseguenza, i tassi effettivi annui lordi e netti alla fine dei trienni saranno dell’1,25% e dell’1,10% per i primi tre anni e dell’1,75% e dell’1,54% per gli ultimi tre anni.

Si tratta di un prodotto che comporta la maturazione degli interessi fin dal primo giorno, ma il cui riconoscimento slitta alla fine di ciascun triennio. Questo significa che se il sottoscrittore chiedesse il rimborso prima che siano trascorsi tre anni dall’acquisto, non verrebbero riconosciuti interessi.

Prendendo ad esempio un Buono 3×2 del valore di 7.000 euro, dobbiamo applicare i seguenti coefficienti lordi e netti al capitale nominale investito:

  • 1,00000000 lordo e netto, tra la data di acquisto e il giorno precedente al compimento del terzo anno di sottoscrizione;
  • 1,03797070 lordo e 1,03322437 netto, dal giorno di compimento del terzo anno fino al giorno precedente al compimento del sesto anno di sottoscrizione;
  • 1,10970235 lordo e 1,09598956 netto, al compimento del sesto e ultimo anno di sottoscrizione del buono.

In conclusione, tramite il simulatore di Poste Italiane, è possibile notare come il guadagno netto finale su un investimento di 7.000 euro corrisponderebbe a 7.671,93 euro.

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