Laboratorio Italia 2025: il bando con contributi a fondo perduto fino a 30.000 euro per sostenere startup e imprese sociali

La Fondazione Tertio Millennio ETS ha pubblicato il nuovo bando “Laboratorio Italia 2025”, un’iniziativa strategica che intende supportare cooperative e imprese sociali nello sviluppo di progetti innovativi e sostenibili. 

Il bando per sostenere le startup e imprese sociali prevede contributi a fondo perduto e programmi formativi dedicati.

PC e idea startup
Laboratorio Italia 2025: il bando con contributi a fondo perduto (Informazioneoggi.it)

Il bando si rivolge a chi desidera rafforzare attività esistenti o avviare nuove realtà capaci di generare impatti positivi sul piano economico, sociale e ambientale. La scadenza per partecipare al bando “Laboratorio Italia 2025” è fissata al 15 maggio 2025.

Laboratorio Italia 2025: obiettivi del  bando con contributi a fondo perduto

Il bando Laboratorio Italia 2025 punta a rafforzare la rete cooperativa italiana, promuovendo da un lato il consolidamento delle strategie di crescita sostenibile di cooperative e imprese sociali già costituite, dall’altro la nascita di nuove startup ad alto valore sociale e ambientale.

Uomo che controlla un piano e con pila di monete
Laboratorio Italia 2025 – Informazioneoggi.it

L’iniziativa fa parte di una missione più ampia della Fondazione Tertio Millennio che favorire l’inclusione sociale, l’innovazione responsabile e la creazione di lavoro dignitoso per i giovani in condizioni di svantaggio. L’obiettivo non è solo favorire l’imprenditorialità, ma stimolare un cambiamento sistemico nei territori attraverso progetti concreti.

Contributi a fondo perduto: destinatari e requisiti

Il bando si rivolge a una platea diversificata di beneficiari. Da una parte, cooperative e imprese sociali costituite da almeno 24 mesi, che abbiano un fatturato annuo non superiore a un milione di euro e un patrimonio netto positivo, elementi indispensabili per dimostrare la solidità dell’organizzazione. Dall’altra, gruppi composti da almeno tre persone intenzionate a fondare una nuova startup cooperativa o impresa sociale. È richiesto un legame, o un impegno a crearlo, con una Banca di Credito Cooperativo, in linea con la filosofia mutualistica del bando. Questa condizione favorisce l’accesso a una rete di sostegno territoriale già strutturata.

Le imprese e i gruppi selezionati potranno beneficiare di un contributo a fondo perduto fino a 30.000 euro, destinato principalmente all’acquisto di attrezzature, macchinari, servizi e attività di formazione funzionali allo sviluppo del progetto. Accanto al sostegno economico, i vincitori avranno accesso a un programma formativo d’eccellenza: il FutureLab Hero, un corso intensivo della durata di tre giorni a Roma, progettato per rafforzare competenze manageriali e imprenditoriali. Inoltre, è previsto un tutoraggio personalizzato della durata di 36 mesi, fondamentale per accompagnare le startup nella fase più delicata della crescita.

Laboratorio Italia 2025: ambiti di intervento e come partecipare

I progetti candidati devono dimostrare una capacità concreta di generare valore nei principali ambiti di interesse sociale: salute, educazione, conciliazione vita-lavoro, relazioni sociali, sicurezza, benessere, valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale, innovazione e creatività. La varietà dei settori ammessi consente di valorizzare diverse vocazioni territoriali, stimolando la nascita di imprese sociali capaci di rispondere ai bisogni reali delle comunità locali. Ogni iniziativa dovrà, inoltre, dimostrare la capacità di integrare criteri di sostenibilità ambientale e inclusione sociale all’interno del proprio modello di business.

La domanda di partecipazione deve essere presentata entro il 15 maggio 2025, seguendo le istruzioni indicate dalla Fondazione Tertio Millennio ETS. È necessario compilare accuratamente la documentazione richiesta e inviarla sia alla Fondazione sia alla Banca di Credito Cooperativo di riferimento. La valutazione dei progetti si concluderà entro il mese di giugno 2025 e l’esito finale sarà comunicato a luglio. La qualità progettuale, l’impatto previsto e la sostenibilità economica dell’iniziativa saranno i principali criteri di selezione. Partecipare al bando rappresenta un’occasione unica per accedere a risorse, competenze e una rete di supporto indispensabile per il successo delle imprese sociali del futuro.

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